sabato 9 gennaio 2010

Il concetto di esaurimento muscolare

Molti si chiedono cosa sia esattamente l'esaurimento muscolare. In effetti è facile a dirsi ma in realtà, non è banale come sembra trovare una definizione esauriente di "esaurimento di un muscolo".

Generalmente per esaurimento muscolare, si intende eseguire un esercizio in cui, una volta finito, quel muscolo non è più in grado di ripetere l'esercizio stesso con la medesima intensità allenante.
Detto così, me ne accorgo anch'io, vuol dire poco e nulla quindi faccio un esempio.

Partiamo dalla classica panca piana che è semplice da spiegare.
Un atleta carica un peso sul bilanciere tale per cui si a in grado di eseguire massimo 10 ripetizioni; con MASSIMO intendo che riesce a fare la decima spremendosi al massimo.
Il muscolo, però, sarà completamente esaurito? Non è detto, dipende dal livello di allenamento, dalla capacità di recupero, dall'abitudine a fare lo stesso esercizio.
Arrivati ad un livello di allenamneto medio, questa serie inizierà ad essere meno allenante. Ecco quindi, che possono venire in contro due tecniche per riuscire ad incrementare l'intensità e a raggiungere il vero esaurimento muscolare: le forzate e le negative.

Cosa sono le forzate? Lo spiegherò con un esempio: tornando all'esercizio sopra, una volta completata la decima ripetizione, immagina che qualcuno dia una mano all'atleta togliendogli un po' di peso (ovviamente solo nel punto morto) e lo aiuti così a fare un alto paio di ripetizioni. Queste sono appunto dette: ripetizioni forzate.
E cosa sono le negative? Finite le forzate, è possibile (nei limiti di un esercizio) togliere tutto il peso nella fase positiva dell'esercizio e far sì che l'atleta tenga il peso il più possibile in quella negativa. Nella panca piana, una persona dietro solleverà tutto il peso mentre chi esegue l'esercizio dovrà successivamente opporsi il più possibile alla "discesa" del bilanciere.

Grazie a queste due semplici tecniche sarà possibile "esaurire" molto in fretta e con un'altissima intensità ogni muscolo. Ricordo inoltre, che queste tecniche sono molto utili in abbinamento alle macchine dove è facile aiutarsi senza bisogno di uno spotter (aiutante).


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