Inoltre coinvolge in modo massiccio i tricipiti e le spalle; è a tutti gli effetti un multiarticolare.
Ma qual è la corretta esecuzione?
Ovvio è che su un blog è veramente difficile spiegarlo; non c'è niente di meglio che un istruttore capace che lo spieghi "in diretta". Cercherò però di dare qualche linea guida al fine di evitare di fare i primi errori da "principiante".
- Impugnatura: l'errore più comune è quello di impugnare il bilanciere con il pollice NON opposto alle altre dita; questo è un grave errore. Bisogna abituarsi fin da subito a chiudere la mano con il pollice opposto. Questo permette di avere una presa molto più salda anche se potrebbe sembrare (all'inizio) che con l'altra presa sia possibile alzare di più.
- Distanza delle mani: generalizzando molto: più vicine vengono tenute le mani, più vengono coinvolti i tricipiti. Più si allontanano più vengono coinvolti i pettorali. Il mio consiglio è di tenere le mani alla distanza della larghezza delle spalle; al limite un pelo più distanti.
- Piedi ben saldi a terra: Spesso vedo culturisti che sollevano i piedi e li mettono sulla panca nell'eseguire l'esercizio. Anche questo è sbagliato: bisogna tenere i piedi ben saldi a terra. In questo modo è garantito un maggiore equilibrio nell'esecuzione.
- Eseguire il movimento completo: E' necessario per un corretto svolgimento della panca piana e per consentire ai pettorali di lavorare al meglio, partire dall'alto e arrivare con il bilanciere fino a toccare il petto. Mai fermarsi a metà strada (a meno di tecniche particolari di esecuzione) in quanto il muscolo non lavora del tutto e quindi viene preclusa la crescita muscolare.
- Evitare i rimbalzi sul petto: Nell'eseguire l'esercizio scendere in modo controllato, arrivare a toccare "leggermente" il petto, fermarsi mezzo secondo e risalire. Mai scendere veloce e rimbalzare sul petto; questo sia perchè è pericoloso ma anche perchè un movimento completo e naturale è migliore per la crescita muscolare.
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