martedì 15 settembre 2009

Più o meno ripetizioni per la definizione muscolare?

Ecco un altro mito che vorrei sfatare; fare più o meno ripetizioni di un esercizio non incide (se non in modo minimo) sulla definizione muscolare.
Spesso si sentono istruttori (o presunti tali) che propongono ai propri atleti cicli di definizione improntati su un numero alto di ripetizioni.
Quale sarebbe il "fondamento" di questa teoria? Semplicemente si pensa che, aumentando il numero di ripetizioni, si consumi una quantità maggiore di energia e quindi un dispendio calorico maggiore.
Ma quante calorie si consumano in più passando, che ne so, da un 4x6 a un 4x12 (esagerando)? Ve lo dico io: pochissime!
Anzi! Essendo il peso mosso minore (per poter ovviamente fare più ripetizioni) non è detto che magari si consumi addirittura di meno!
Al limite, si potrebbe pensare che un body builder, durante la definizione, sia in dieta ipocalorica e quindi non in grado di reggere un'alta intensità.
Da qui il (falso) mito che alzare il numero di ripetizioni faccia dimagrire.

La vera definizione, secondo me, la si fa in due modi (e l'uso dei 2 metodi non farà che migliorare il processo..):
  1. Dieta ipocalorica fatta da un buon dietologo (specialmente se sportivo)
  2. Attività aerobica
Un ultimo appunto sull'attività aerobica; ovviamente non intendo 10 minuti di cyclette ai 10 all'ora tanto per scaldarsi.
Per attività aerobica intendo almeno una mezz'oretta di corsa e almeno (ma proprio minimo sindacale) per 3 volte la settimana; questo sì che darà una bella spinta al metabolismo e dà la possibilità di bruciare molte calorie in più e quindi di dimagrire.


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1 commento: